La trama segue le vicende di Marta, una giovane laureata in filosofia alla ricerca di un impiego. Affrontando l'ansia e le sfide quotidiane legate alla sua situazione, Marta ottiene un lavoro presso il call center della Multiple, un'azienda specializzata nella vendita di dispositivi per la purificazione dell'acqua. Man mano che si addentra sempre più nella realtà del call center, scopre che la Multiple è come un mostro divoratore di giovani lavoratori. L'azienda illude i dipendenti con promesse di premi e incoraggiamenti, ma in realtà li sottopone a un sistema di eliminazioni simile a quello di un reality show. Nel tentativo di conciliare le sue ambizioni personali con la dura realtà del lavoro precario, la protagonista si scontra con l'ingiustizia, la frustrazione e la disillusione, ma non perde mai la speranza di trovare un futuro migliore.
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, ha iniziato la sua carriera nel mondo del cinema negli anni '80 come assistente alla regia e sceneggiatore. La sua prima esperienza come regista è avvenuta nel 1994 con il film "La bella vita". Tuttavia, è con il film "Caterina va in città" del 2003 che Virzì ha raggiunto una maggiore notorietà e ha vinto diversi premi, tra cui il David di Donatello come miglior regista. Negli anni successivi, ha diretto e sceneggiato diversi film di successo, come "Tutta la vita davanti", "La prima cosa bella" e "Il capitale umano". Quest'ultimo film ha ricevuto numerosi premi, inclusi il David di Donatello per il miglior film e il Nastro d'Argento per il miglior regista. Negli ultimi anni, ha diretto film come "Ella & John - The Leisure Seeker", con protagonisti Helen Mirren e Donald Sutherland, “Notti magiche” e “Siccità”. Il suo stile unico e la sua capacità di affrontare tematiche sociali in modo innovativo gli hanno garantito un posto di rilievo nel panorama cinematografico italiano e internazionale.